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Presentata sotto la Tour Eiffel il 23 settembre 1982, la BX attirò l'attenzione della stampa del pubblico per lo stile e il design all’avanguardia. Qualche giorno dopo, il 30 settembre 1982, la BX faceva il suo debutto al Salone di Parigi, divenendo una delle protagoniste della manifestazione. Prodotta negli stabilimenti di Rennes, in Bretagna, e di Vigo, in Spagna, si rivelò un grande successo commerciale.

Furono, infatti, 2,3 milioni gli esemplari venduti fino alla fine della sua produzione nel giugno 1994.
Per il design, Citroën si era rivolta alla carrozzeria Bertone. Il designer Marcello Gandini creò una linea originale che si distingueva nel panorama automobilistico dell’epoca. Con il suo portellone posteriore, la BX era lunga 4,23 metri e poteva ospitare in comodità 5 passeggeri, grazie alla sospensione idropneumatica ad assetto costante. La plancia s'ispirava alla CX. Ai lati del volante due “satelliti” con la strumentazione, mentre il tachimetro era retroilluminato a tamburo girevole.
Era equipaggiata con due motorizzazioni relativamente potenti: 1.360cc da 62 e 72 Cv e 1.580 cc da 90 Cv.
Ma era anche innovativa per l'utilizzo di materiali compositi per i paraurti ed alcune parti del portellone, del cofano, dei pannelli laterali, grazie ai quali la BX aveva una massa a vuoto di appena 885 kg.
Nei suoi 12 anni di vita, saranno molte le evoluzioni della sua carrozzeria, degli equipaggiamenti (dal tetto apribile alla climatizzazione alla strumentazione digitale) e della meccanica, con la potenza portata fino a 160 Cv, l'iniezione elettronica, il cambio automatico, la trazione integrale.
Verrà lanciata anche un’edizione limitata a 200 esemplari della versione di serie della BX 4 TC Gruppo B da competizione (2141 cm3, 200 cv, 220 km/h).
Nel 1987 il restyling più importante: le linee erano ammorbidite e la plancia di bordo completamente nuova. Diverse, nel corso della sua vita, le edizioni limitate della BX, tra cui la Digit con strumentazione interamente digitale.
La BX ha lasciato il segno nella storia di Citroën.