Prima della sua presentazione al Salone di Parigi del 1998, due esemplari di pre-produzione della Discovery II misero alla prova la loro reputazione di veicoli molto resistenti e di essere in grado di affrontare qualsiasi tipo di terreno, partendo per una spedizione di 36.000 km, concepita come un coraggioso test-drive intorno al mondo.
La spedizione aveva lo scopo di presentare a tutta la stampa specializzata internazionale il nuovo modello (inizialmente denominato New Discovery), le nuove motorizzazioni e le nuove sospensioni. Alcuni giornalisti si unirono a turno agli equipaggi per seguire in prima persona alcune parti del viaggio.
Una Discovery era equipaggiata con il nuovo motore 4.0 litri a benzina; l’altra con l’altrettanto nuovo Td5 diesel. Per tutto il viaggio trainarono due rimorchi Ifor Williams GD64 con un carico di 950 kg tra equipaggiamenti e materiali vari.
La spedizione, denominata New Discovery Tempest Trek, partì dall’Inghilterra nel giugno del 1998 e dopo aver attraversato l’Europa, la Turchia, l’Iran e il Pakistan, arrivò in India. Da qui, le due Discovery vennero trasportate in Australia, dove percorsero la Gunbarrel Highway fino ad Ayers Rock, prima di giungere a Sydney.
Dall’Australia, le Discovery vennero trasferite via nave nel Continente Americano. Nella loro risalita da Sud verso New York attraversarono dieci confini di stato, viaggiando su strade dissestate, affrontando temperature da record e foreste pluviali nel loro percorso attraverso la Costa Rica.
Da New York le Discovery II ripartirono per l’ultima traversata, arrivando in Spagna e da lì, oltrepassando le Alpi Francesi, arrivarono a Parigi, in tempo per l’apertura del Salone, dove il modello sarebbe stato presentato ufficialmente e per celebrare i 50 anni della Land Rover.