
La Ferrari 166MM/212 Export Uovo venne creata come esemplare unico ultra-aerodinamico nel 1950
Qualche giorno dopo il Natale del 1945, ad appena sei mesi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, la prima VW Type 1 uscì dalla catena di montaggio della fabbrica di Wolfsburg. Ben presto quell’auto sarebbe stata meglio conosciuta nel mondo come Beetle, o Maggiolino. Nell’ultima settimana dello stesso anno ne sarebbero state prodotte 55. Ma, da allora e per lunghi 57 anni, ne sarebbero stati costruiti 21 milioni di esemplari.
Sir John Egan, CEO di Jaguar Cars dal 1980 al 1990, ha raccontato in un libro Saving Jaguar la storia che lo vide protagonista del salvataggio del marchio britannico giunto ad un passo dalla fine della sua gloriosa storia, e poi risollevatosi per divenire la splendida realtà di oggi.
La storia della piccola e inconfondibile Mini Moke è uno di quei fenomeni curiosi della storia dell’automobilismo, che trasforma un’auto inizialmente bocciata dal mercato a diventare un oggetto di culto.
E’ stata definita in tanti modi, ma l’espressione più famosa e, probabilmente, quella che la descrive meglio, è “la più grande Jaguar che non c’è mai stata”.
La storia della Renault 16, presentata al Salone di Ginevra del 1965, una delle berline più innovative di tutti i tempi, inizia nel 1958, quando Pierre Dreyfus, presidente della Renault dal 1955 al 1975, lanciò il progetto ambizioso di un’ammiraglia equipaggiata con motore 6 cilindri.
CityRover, ovvero la minicar che avrebbe dovuto rilanciare il marchio MG Rover e che, nelle intenzioni del gruppo rimaste tali, avrebbe dovuto prendere il posto della Mini e della Metro: la prima un’icona dell’automobilismo mondiale, la seconda un grande successo commerciale. E che, invece, si rivelò uno dei più grandi flop commerciali della storia dell'auto e contribuì a dare il colpo di grazia all'azienda britannica. Una serie di errori strategici piuttosto che legati alla qualità del prodotto affossò il progetto e l'azienda.
Un itinerario nella storia del motorismo britannico in sei tappe, da Coventry a Birmingham.
Il 7 ottobre del 1948, in occasione della 35° edizione del Salone di Parigi, venne presentata una vettura che è parte stessa della storia dell’automobile: la Citroen 2 CV.
La Renault 4 è stato il terzo modello più venduto nella storia dell’automobilismo mondiale dopo il Maggiolino e la Ford T. E, ovviamente, è stata l’auto francese più venduta al mondo, con milioni di esemplari in più di cento Paesi.
La 1800, nelle sue due varianti Coupè e Fastback, è stata una delle Volvo più famose di tutti i tempi. Al di là delle vendite realizzate in 12 anni di produzione, la 1800 ha svolto un ruolo fondamentale nell’affermazione di Volvo come costruttore di vetture di prestigio. E la sua influenza continua ancora oggi come fonte d’ispirazione del nuovo linguaggio del design del marchio svedese.